L'altrieri Margherita s'è chinata
sull'erba del giardino, sparsa
di fiori della timidezza.
Di me memore, mammole ha raccolto
in un delicato mazzolino.
Dal bicchiere adagiato sull'acquaio
mi sorridono quiete le viole.
Sussurrano degli occhi di pervinca
di Margherita
la mia e la lor gentile amica.
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