sabato 1 maggio 2010

Elegia di una strega

Donna chi sei?
Una prigioniera degli angeli.
Donna perché piangi?
È la pioggia d'aprile.
Donna che c'è nel tuo cuore?
L'abisso dell'universo.
È il mio reame
la notte più buia
dove non hanno accesso biondi angeli
che minacciano purezza.
Scarmigliate streghe ne hanno il dominio
nere come la notte in cui volano
libere
e non paventano il rogo.
Finalmente Biancaneve non temo
né la bella addormentata Rosaspina.
Non busseranno alla mia casetta
Hansel e Gretel sciocchi!
Solo i ciechi e gli storpi
hanno accesso alla mia notte.
Nel buio eterno del silenzio
la voce delle streghe li consola.
Sublime melodia
che i cori angelici ignorano.

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